Nuovo obbligo assicurativo contro eventi catastrofali per le imprese
Entro il 31 marzo 2025 scatta l’obbligo di copertura assicurativa per le aziende in caso di calamità naturali. Sotto tutti i dettagli.
Secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2024 (articolo 1, commi 101-112, della legge 30 dicembre 2023, n. 213), entro il 31 marzo 2025 tutte le imprese con sede legale in Italia, così come le aziende estere con una stabile organizzazione sul territorio nazionale e iscritte al registro delle imprese, saranno obbligate a sottoscrivere una polizza assicurativa per la copertura dei danni derivanti da eventi catastrofali.
Le aziende che non rispetteranno tale obbligo potrebbero vedersi negati contributi, sovvenzioni e agevolazioni finanziarie provenienti da risorse pubbliche, comprese quelle destinate a situazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi e catastrofali.

Obbligo di polizza per danni da eventi catastrofali: chi è coinvolto
L’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione per la copertura dei danni causati da eventi catastrofali riguarda tutte le imprese con sede legale in Italia, nonché le aziende estere con una stabile organizzazione nel Paese, purché siano iscritte nel registro delle imprese secondo quanto previsto dall’articolo 2188 del Codice Civile.
Sono invece escluse da questo obbligo le imprese agricole, che continuano a rientrare nel regime del fondo mutualistico nazionale, disciplinato dall’articolo 1, commi 515 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, per la copertura dei danni alle produzioni agricole causati da eventi climatici estremi come alluvioni, gelo, brina e siccità.
Inoltre, l’obbligo non si applica alle imprese i cui immobili presentano abusi edilizi o risultano costruiti senza le autorizzazioni necessarie, comprese le strutture che hanno subito modifiche non conformi alla normativa edilizia successivamente alla loro realizzazione.